Scrimshaw – L’arte dei balenieri americani
La parola è difficile e poco se ne sa della sua origine, ma l’arte che rappresenta è antica quanto la Rivoluzione Americana. Lo Scrimshaw è l’arte di incidere una figura in un osso di balena, nell’avorio o in altri materiali, e riempirne le incisioni con l’inchiostro per far risaltare la figura. E’ la forma indigena artistica dei balenieri americani, i quali – durante le ore tediose di navigazione – trascorrevano il tempo a forgiare oggetti e gioielli dagli ossi o dai denti della balena.
Oggi quando si parla di ”scrimshaw” si considerano tutti i tipi d’intaglio nell’avorio, nell’osso, nella conchiglia, e nel corno di bue o di cervo. Ma il suo contesto originale deriva dal passatempo dei marinai del 19° secolo e, proprio per questa caratteristica strettamente legata alla storia ed alla tradizione della baleneria in America, soprattutto in Massachusetts. I primi esemplari risalgono al 1817, e alcuni di questi sono esposti nelle collezioni museali a New Bedford o a Nantucket negli splendidi Whaling Museum delle due cittadine marittime, l’una nella costa sud-orientale e l’altra sull’omonima isola al largo di Cape Cod.
Il primo pezzo americano che porta una data incisa su un dente di balena recentemente scoperto, è di Edward Burdett, marinaio a bordo della nave Origon di Fairhaven, Massachusetts, nel 1827. Un altro artista riconosciuto è di Nantucket, Frederick Myrick (1808-1862), il quale fece ben 36 pezzi chiamati “Susan’s Teeth” – i denti di Susanna – a bordo della nave di Nantucket Susan, durante gli anni 1828-29. Egli fu il primo marinaio a firmare e datare alcuni dei suoi lavori. Questi pionieri dell’arte dell’intaglio sono stati l’avanguardia di una generazione molto produttiva in America, in Inghilterra ed in Australia. Molti sono i negozi e la gallerie d’arte antiquariato che in Massachusetts vendono scrimshaw.