Lo straordinario Museum of Fine Arts di Boston

Il Museum of Fine Arts (MFA) di Boston è un edificio imponente nel quartiere di Fenway, che raccoglie  mostre di pittura temporanee e tra le più belle esposizioni d’arte di tutto il mondo. Potete trascorrevi una giornata intera o anche poche ore, purché scegliate a quale arte desiderate dedicarvi.

Photo Credit MOTT

Famosa la galleria dei dipinti di Monet, oltre agli Impressionisti americani, il Rinascimento italiano, l’Antico Egitto e la Nubia, le collezioni d’arte giapponese. Dal 2010 la sala Art of the Americas è statainaugurata per esporre il doppio delle opere della collezione museale. Disegnata dalla London Firm Foster + Partners, nota per aver completato l’apice del Reichstag di Berlino con una cupola di vetro. In questa distinta sezione dell’MFA si possono ammirare esposizioni di opere che ben rappresentano l’arte americana. Dipinti, sculture e arti decorative realizzati in tutto il Nord, Centro e Sud America e dei Caraibi da artisti provenienti da molte culture e nazioni. 3.000 anni, dalle antiche civiltà della Mesoamerica alle capitali dell’arte moderna di Città del Messico e New York, questi oggetti incarnano l’essenziale desiderio umano di creare significato e bellezza attraverso l’arte e l’artigianato. Modellate da contesti globali di migrazione, guerra, commercio, politica e scambio culturale, le opere in mostra contengono molte storie e riflettono una vasta gamma di idee sulle Americhe e sull’America, come un luogo, un’identità e un’aspirazione.

Il nostro consiglio è di visitare questa ala partendo dal basso per seguire la direzione verticale dell’edificio: dalla storia dell’America prima dell’arrivo degli Europei, per intenderci, arrivando al 20° secolo. Alcune opere sono decisamente importanti per chi visita il Massachusetts e ne ama la storia. Ad esempio l’iconica collezione d’arte realizzata a Boston all’epoca della rivoluzione americana, tra cui il ritratto del famoso patriota Paul Revere – per mano del pittore bostoniano John Singleton Copley del 1768 -, che realizzò il famoso Sons of Liberty Bowl (1768), ovvero la coppa di peltro dei Figli della Libertà. Tra i dipinti americani degni di nota ed esposti in questa splendida ala museale: In the Loge di Mary Cassatt (1878), The Fog Warning di Winslow Homer (1885), The Daughters of Edward Darley Boit di John Singer Sargent (1882), Dos Mujeres di Frida Kahlo (1928). La piccola ma preziosa collezione include anche paesaggi del XIX secolo ed importanti opere moderniste e astratte di Georgia O’Keeffe, Jackson Pollock, David Alfaro Siqueiros, Norman Lewis. Ci sono poi otto stanze finemente arredate e decorate, rappresentative del periodo storico tra la fine del XVII e la metà del XIX secolo, oltre a diversi elementi architettonici di grandi dimensioni. Di particolare rilievo sono le Oak Hill Rooms, commissionate da Elizabeth Derby West intorno al 1800 per la sua casa di famiglia in quella che oggi è Danvers, Massachusetts. Finalmente si può apprezzare la contestualizzazione di opere decorative ed arredi ed è come se guardare dallo spioncino della porta per curiosare in casa d’altri!

Se poi amate particolarmente il pittore John Singer Sargent, sappiate che l’MFA di Boston conserva la più ampia collezione del mondo delle sue opere! Nato in Italia da genitori americani, formatosi a Parigi, residente a Londra, viaggiatore perpetuo, Sargent mantenne una relazione costante con il New England tant’é che Boston può considerarsi la sua città di casa in America.