“La Tempesta Perfetta”

Gloucester è una località tra le più note sulla Costa a Nord di Boston e luogo dove inizia la storia vera di THE PERFECT STORM, La Tempesta Perfetta. Dal libro cronaca-giornalistica ne nasce poi un film, diventato famoso per gli interpreti hollywoodiani George Clooney, Mark Walberg, Diane Lane, John C.Reilly.

Sebastian Junger, lo scrittore del libro-cronaca, ci trasmette qualche informazione caratteristica.

“…. A Gloucester ci sono case con dei solchi nelle assi dei pavimenti: li hanno scavati le donne che facevano avanti e indietro ad una finestra del piano alto, guardando il mare”.

Ed ancora:

“…la maggior parte dei semplici marinai hanno ben poco di cui godere: per loro pescare è un lavoro da bruti, una soluzione estrema da cui cercano di sganciarsi il più presto possibile. Ai funerali , a Gloucester, la gente ripete sempre frasi del tipo: “Pescare era la sua vita”, oppure: “ E’ morto facendo le cose che amava di più”, ma a conti fatti è soltanto retorica per consolare i vivi.  A conti fatti, i giovani di Gloucester si ritrovano in mare perché sono alla canna del gas e hanno bisogno di soldi veloci.”

Agli albori di Gloucester la pesca era il lavoro più duro che si possa immaginare, e uno dei più micidiali. Fin dalla metà del ‘600, ciurme di tre uomini risalivano le coste per una settimana su piccole barche aperte, con delle pietre come zavorra e gli alberi che sbattevano da tutte le parti…..Gli uomini portavano cappelli di tela incatramata, grembiuli di cuoio e stivali di vacchetta detti redjack. Il vitto era da fame: per un’uscita di una settimana un capitano scrisse di aver imbarcato quattro libre di farina, cinque libre di lardo di maiale, sette libre di gallette e “un goccetto di rum del New England”.

Così apprendiamo che gli sciabecchi di nove metri erano i primi pescherecci a Gloucester, di come la stiva veniva riempita per un paio di mesi di navigazione, di come veniva fatto seccare il pesce, prevalentemente merluzzo o come – più tardi – si conservava grazie alle fabbriche di ghiaccio. Cape Pond è una di queste che si accalcano nella zona portuale di Gloucester. Si viene a sapere dove vengono riparati i pescherecci a Gloucester, al Marine Railways, un bacino di carenaggio che esiste dal 1856.

Gloucester harbor by Kindra Clineff/MOTT

The Man at the Wheel, l’uomo al timone, è il monumento di Gloucester dedicato ai marinai che nel corso dei tre secoli sono scomparsi in mare e commissionato nel 1923: è il monumento iconico della cittadina. Ma nel 2001 la Gloucester Fishermen’s Wives Association (GFWA) ha dedicato un altro monumento per onorare le donne che sono state – e sono – l’anima delle comunità di pescatori. Immaginato dalle mogli, madri, figlie e sorelle dei pescatori di Gloucester, il memoriale onora non solo la fede, la diligenza e la fortezza delle mogli dei pescatori e dei marinai ovunque, ma onora anche tutte le donne per il loro contributo disinteressato al benessere delle loro famiglie e delle loro comunità.