James Taylor
James Vernon Taylor nasce il 12 marzo, 1948 a Boston, Massachusetts. Compositore per cinque volte vincitore del Grammy Award, è inserito nella Rock and Roll Hall of Fame dal 2000.
La sua vita viaggia tra il Massachusetts ed il North Carolina – è cresciuto nella cittadina di Chapel Hill, dove la famiglia trasloca quando Taylor ha tre anni. Qui nasce la sua passione musicale con il violoncello, per poi dedicarsi alla chitarra nel 1960, ispirandosi allo stile di Woody Guthrie. I Taylors erano soliti trascorrere le vacanze estive in Massachusetts a Martha’s Vineyard.
La vita di James è caotica, contrassegnata da periodi di forte depressione che richiedono ricoveri ospedalieri, a periodi di uso di droghe pesanti ed eroina e a tre matrimoni. Il Massachusetts lo accoglie in vari episodi della sua vita. Tra questi anche il ricovero all’Austen Riggs Center di Stockbridge per curarsi dalla dipendenza della droga e da disturbi psichiatrici. Una vita nuova inizia sposandosi per la terza volta con Caroline (“Kim”) Smedvig, Direttore delle Pubbliche Relazioni e Marketing della Boston Symphony Orchestra.
La scelta del luogo di vita è la regione del Berkshire (ovest del Massachusetts), nella piccola comunità di Washington. Da sempre cittadina rurale, con poche e piccole industrie, conosciuta per lo più per trovarsi sul percorso verso Pittsfield . In questa località vive anche il cantante folk Arlo Guthrie. Nella sua dimora di campagna, annessa ad uno studio privato di registrazione, Taylor conduce una vita sana con la moglie Caroline ed i figli Henry e Rufus, circondato dalle sue chitarre che l’hanno accompagnato per oltre due dozzine di album registrati negli ultimi 40 anni. Taylor non è straniero in Massachusetts, né tanto meno nelle colline del Berkshires. Dal 1970 in poi Taylor partecipa ogni anno al Festival della Musica di Tanglewood a Lenox che si svolge nel periodo estivo ed è una presenza iconica.
Taylor, similarmente ad altri che hanno vissuto in grandi città, ha deciso di vivere nel Berskhire e di rallentare il ritmo della sua carriera musicale, gestendola e controllandola, eliminando inutili strati di burocrazia tipici delle grandi aziende. Taylor – contrariamente però a colleghi di Hollywood – ha trovato un cottage rurale relativamente modesto, anche per gli standard del Berskhire, nei boschi, ove non sfrecciano auto alla moda e dove condivide la sua vita e quella della sua famiglia con la natura che lo circonda. Sulla sua vita low-profile nel Berkshires, Taylor afferma:
This is a good place to be well known. I’ve never had a negative experience bumping into people who know me because of my music. But for forty years I’ve been asking for people’s attention. When I finally get it, it would be crazy to complain about it.
Su Tanglewood:
The place is so beautiful. It has some kind of spirit, emanation, because of what’s gone on there. That sounds cosmic but people love to be there. . . . There are places that are more commercial and mercenary. You feel bad about how they treat the audience, with extra ticket charges, parking fees, even charging each person in the car. You can’t bring your bottle or thermos in—not even lemonade or iced tea or water, to say nothing of alcohol—because they want to sell you a seven dollar bottle of lemonade. And the place will often be filthy. It makes your blood boil. They’re using me as bait to mug them. Essentially Tanglewood is not a commercial place. It’s nonprofit, and its mission is musical and artistic, not commerce. And that’s good. You feel that when you are there.
James Taylor ha ricevuto la laurea ad honorem in musica dal Williams College di Williamstown (Massachusetts) e dalla Berklee School of Music di Boston.
In una carriera musicale contrassegnata da trionfi artistici, negli ultimi anni Taylor è stato notevole sia per la sua virtuosità creativa e sia nel riconoscimento di traguardi eccezionali.
Benché Taylor nel 2013 abbia preso un intervallo per dedicarsi ad un nuovo album, ha aderito con l’aggiunta di concerti privati per le famiglie delle vittime di Newtown, CT per un Memorial Service per il poliziotto del MIT Sean Collier ucciso nel’attentato alla Boston Marathon e ad un concerto per la raccolta di fondi – The One Fund – a Boston. Ha anche suonato alla cerimonia inaugurale d’insediamento alla Presidenza USA di Barack Obama.