A Brimfield il più grande mercato delle pulci del mondo
I famosi Brimfield Antique Flea Markets sono considerati gli eventi di vendita all’aperto di antiquariato più grandi d’America, da oltre 50 anni. Ben tre gli appuntamenti: uno a primavera a maggio, e due in estate a luglio e settembre per un’intera settimana dal martedì alla domenica, con sole, pioggia o vento, dall’alba al tramonto.
Mercanti e collezionisti da tutti gli angoli d’America si radunano nelle campagne attorno alla cittadina di Brimfield (nella parte centro-settentrionale), ogni anno, proponendo una selezione vastissima di articoli di antiquariato, modernariato, ricordi e collezioni. Sembra il “paese dei balocchi” d’altri tempi, distribuito in un chilometro e mezzo di lunghezza, ma che si espande in almeno una ventina di campi in un’area di almeno otto ettari. Si considerano almeno un migliaio di espositori e si stimano 50.000 visitatori. Si trovano oggetti come modelli di cucito dal 1960, vecchi strumenti agricoli, vetreria, gioielli, abbigliamento vintage, mobili, opere d’arte, legno, metallurgia, e molte altre curiosità. E’ incredibile quanta roba si possa trovare: ci si può arredare e decorare una casa intera!
Anche se ci sono alcuni commercianti che espongono una particolare categoria di merce, per esempio; giocattoli, ceramiche, costumi o gioielli, arte o articoli sui nativi americani e via dicendo, la maggior parte presenta un inventario di diversi articoli e mercanzie che mettono in vendita. Quindi non c’é una suddivisione vera e propria dei campi che radunano venditori per categoria di merce, giocattoli o bambole, vetro o ceramiche. Molti sono i venditori specializzati, ma lo spirito è quello di curiosare in ogni banco. Chi vende cartoline antiche e carte storiche è alloggiato in un edificio rosso sul lato ovest di Brimfield, in una struttura al coperto per proteggere la propria merce, troppo fragile per essere esposta all’aperto.
Si cammina tanto e si paga in contanti, poiché rari sono i commercianti che accettano le carte di credito. Si tratta il prezzo, non sempre, ma si può ottenere qualche sconto. Chi conosce Brimfield sa che la fiera non è solo una grande mercato di vendita e di acquisti, bensì uno specchio di un’umanità singolare, di gesti e di discussioni, di cibo e di convivenza, di tempo trascorso insieme, di musica e di emozioni, soprattutto quando si scova il pezzo giusto! E’ una caccia al tesoro tra i tantissimi banchi: è una consultazione continua con i collezionisti e i mercanti che conoscono i propri pezzi in vendita. L’atmosfera è quella di un grande accampamento: roulotte, tende, gazebo, truck. Un raduno ove spesso i venditori trascorrono la notte sui propri veicoli, pur di non allontanarsi dalla propria merce preziosa.
L’accesso ad ogni area o campo espositivo è gratuito, anche se talune zone possano richiedere una piccola somma d’entrata (pochi dollari). Si mangia ai banchetti di strada e ci si deve organizzare per l’alloggio con anticipo, poiché l’intera zona è presa da mira velocemente. Un’ottima strategia è dormire nei paraggi e presentarsi al mattino presto per fare veri affari. Preparatevi a tutto: potreste tornare a casa con un’antica nassa per astici, oppure una bella insegna vintage di metallo smaltato o addirittura una casa di bambole.
Reperti degli anni ’30,’40 e ’50 abbondano: è l’apoteosi del bric-a-brac americano, oggetti di soffitte o cantine svuotate, in un turbinio di colori e forme. Impossibile non trovare qualcosa che solletichi il nostro gusto retrò oppure completi una collezione o una passione a lungo coltivata! Brimfield si trova a circa 100 km ad ovest di Boston, una quarantina di km da Worcester e soli 35 km da Springfield. Includetela in una circuito di viaggio nel Massachusetts occidentale ed approfittatene per visitare il vicino museo storico all’aperto con interpreti in costume di Old Sturbridge Village. Respirate area di campagna e ricordate che la bella locanda antica Salem Cross Inn a West Brookfield è a poca distanza: occasione per soddisfare il palato con sapori antichi della tradizione.