A Boston un santuario con la più vasta collezione di vetrate Tiffany
La CHURCH of the COVENANT – la Chiesa dell’Alleanza – a Boston è un tesoro di storia ed arte nel quartiere di Back Bay. Il suo stile Gothic Revival spicca all’angolo della Newbury Street con la Berkeley. Fu una delle primissime chiese costruite in città nel 1865 una volta bonificati gli acquitrini e creato il quartiere di Back Bay, uno dei più eleganti in città. L’edificio di culto è giustamente catalogato National Historic Landmark per il suo valore architettonico ed artistico, frutto del design dell’architetto newyorchese Richard M. Upjohn.
La pietra usata nella costruzione è la ben nota Roxbury “puddingstone”, originaria di Roxbury, quartiere centrale a Boston. Il suo campanile di 73 metri superava l’altezza del Bunker Hill Monument a Charlestown, ma poi la Custom Tower con il suo iconico orologio (oggi un Marriott Residences) del 1915 lo superò in altezza. Oggi la chiesa è affiliata alla Presbyterian Church e alla United Church of Christ.
Per più di 180 anni, la comunità della Chiesa dell’Alleanza è stata ispirata alla giustizia sociale. Questo impegno risale alle attività abolizioniste della chiesa nel 1800 ed è proseguita negli anni, contribuendo a lanciare Casa Myrna Vasquez, uno dei primi rifugi per le vittime di violenza domestica nella nazione, l’Orchestra da camera Pro Arte, la Back Bay Chorale con il suo programma di sensibilizzazione musicale unico per gli immigrati recentemente arrivati, il Kindling Collective, un progetto artistico innovativo con gli studenti universitari della zona di Boston e il Progetto Giubileo del Clima, il movimento sacro di liberazione per la razza e l’eco-giustizia.
Tra il 1894 ed il 1896 questo santuario fu ri-decorato con vetrate istoriate dell’azienda Tiffany Glass & Decorating Company, la principale azienda di decorazione ecclesiastica negli Stati Uniti. Il lavoro si espresse in uno schema di dipinti complessi sulle pareti e sui soffitti, elaborate capriate e trafori, un vestibolo d’ingresso, boiserie decorative, mobili della cancelleria, un leggio a forma d’aquila, un pulpito, banchi, una fonte battesimale, mosaici di vetro, un enorme lanterna di vetri artistici e 42 grandi vetrate istoriate.
Le 42 grandi vetrate sono state progettate, fabbricate e installate negli anni 1893-1914. La ristrutturazione è stata una delle più ampie commissioni intraprese dalla Tiffany Glass & Decorating Company e comprese l’intero interno della chiesa, dal pavimento al soffitto. Tre grandi artisti, sotto la supervisione di Louis Comfort Tiffany, furono coinvolti nel corso di 21 anni.
Le vetrate rappresentano l’intera gamma dell’arte vetraria di Tiffany e sono una parte integrante dell’interno della chiesa. Furono disegnate da tre massimi designer di Tiffany e 20 vetrate con figure complesse includono almeno nove tipi di vetro speciale ed almeno cinque strati che consentono effetti creativi e pittorici. Le finestre ornamentali sono realizzate in vetro opalescente, con vari colori e consistenza, vortici e strisce in un unico foglio di vetro che creano effetti luminosi sfaccettati di “pittura in vetro”.
Questa chiesa incarna l’estetica di Tiffany dell’arte, del colore e dell’unità di design dove l’unione di vari elementi in un tutt’uno armonico, crea uno spazio di bellezza senza tempo e profonda spiritualità. La visione artistica di Tiffany qui è rimarcata nell’estetica dei rossi, verdi e blu che legano insieme lo schema e la cura per il colore, la luce e la natura.